La Federazione degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati è costituita dai rappresentanti (Presidente e un Delegato) dei singoli Collegi Provinciali e InteProvincali e svolge funzioni di raccordo e coordianamento tra i vari Collegi al fine di poter incidere in modo più significativo nella realtà regionale che si rappresenta.

 

 

I COLLEGI LOCALI DEGLI AGROTECNICI E DEGLI AGROTECNICI LAUREATI DELLA LOMBARDIA

(la provincia in maiuscolo indica quella che ha aggregato le province segnalate in minuscolo)

Nascita dell' "Agrotecnico" 

La professione di Agrotecnico  rientra  a pieno titolo nel novero delle professioni intellettuali, con la legge ordinamentale n° 251/1986 e s.m.i. anche sotto il profilo delle competenze.

“La legge determina le professioni intellettuali per l’esercizio delle quali è necessaria l’iscrizione in appositi albi o elenchi. L’accertamento dei requisiti per l’iscrizione negli albi o negli elenchi, la tenuta dei medesimi e il potere disciplinare sugli iscritti sono demandati alle associazioni professionali, sotto la vigilanza dello Stato, salvo che la legge disponga diversamente”, così come tutelata dall’art 2229 del vigente Codice Civile

 

Competenze professionali dell'Agrotecnico e Agrotecnico laureato

 

L’Albo degli Agrotecnici inizialmente comprendeva solo diplomati in agraria, poi si è evoluto aprendo l’accesso ai laureati di primo livello dal 2001 (D.P.R. n. 328/2001); evoluzione che ha permesso di allargare gli orizzonti dell’Albo, e una maggiore qualificazione degli iscritti.

L’Agrotecnico come professionista ha competenze in:

ØDirezione e amministrazione di cooperative agricole e zootecniche.

ØDirezione, amministrazione e gestione di aziende agricole, zootecniche, agro-alimentari, comprese funzioni contabili, tributarie e gestione del personale.

ØTenuta del “registro di impresa agricola” e del “Libro Unico del Lavoro” per l’assunzione della manodopera.

ØAssistenza e consulenza alle aziende agrarie per la progettazione e direzione di piani colturali, per la concessione di mutui fondiari.

ØRedazione dei P.U.A. – Piani di Utilizzazione Aziendale

ØAssistenza ai contratti agrari.

ØFormulazione e analisi dei costi di produzione e controlli analitici per i settori enologico, lattiero-caseario ed oleario.

ØAssistenza tecnica per i programmi e gli interventi fitosanitari e di lotta integrata.

ØCuratela di aziende agrarie e zootecniche.

ØDirezione e manutenzione di parchi e progettazione, direzione e manutenzione di giardini.

ØAttività connesse agli usi civici.

ØCertificazione delle produzioni vivaistiche

      ØPredisposizione dei piani di sicurezza sul lavoro

ØRilevazione dei dati statistici

ØRicoprire il ruolo di RSPP (Responsabile dei Servizi

ØDichiarazioni telematiche in materia di imposte sui redditi e di Irap

ØIl rilascio dei certificati di prevenzione incendio

ØLa certificazione energetica

ØLe relazioni paesaggistiche nei settori di competenza

ØPerizie tecniche agrarie derivanti da danni alle colture

ØStime di immobili agricoli, terreni agricoli, terreni edificabili

ØPerizie asseverate di immobili

ØPiani e progetti in materia di forestazione

Ø“Giudici tributari” nelle CTP (commissioni tributarie provinciali);

ØEsperti nelle sezioni agrarie dei tribunali;

ØComponenti delle commissioni provinciali per la determinazione dei canoni di affitto agrario;

ØIscriversi al registro degli enologi e al registro degli assaggiatori di olio di oliva.

ØDiventare "mediatore" civili;

ØEssere esentati dagli esami per "alimentarista", ottenendo l'automatico riconoscimento;

ØProcedere alla registrazione telematica dei contratti di affitto di fondi rustici, con accesso al sistema ENTRATEL;

 

 

Accesso alla professione di Agrotecnico e Agrotecnico laureati

 l'accesso, come per tutte le professioni ordinistiche, avviene solo  con ul superamento dell'Esamiedi Stato

Per l'anno 2016 sono ammessi a partecipare all'Esame (che consta di due prove scritte e una prova orale):

  Agrotecnici

 

  Periti Agrari

 

Le classi di laurea:

Per le Classi di laurea in: L-2 Biotecnologie (ex-Classe 1); L-7 Ingegneria civile e ambientale (ex-Classe 8); L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale (ex-Classe 17); L-21 Urbanistica e Scienze della pianificazione territoriale e ambientale (ex-Classe 7); L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali (ex-Classe 20); L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari; L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura (ex-Classe 27); L-38 Scienze zootecniche e delle produzioni animali (ex-Classe 40).

 

 

LAUREA SPECIALISTICA (DM n. 509/1999), MAGISTRALE (DM n. 270/2004) “VECCHIO ORDINAMENTO” (decisione del Consiglio di Stato n. 2546/05, Classi di laurea così come individuate nelle Ordinanze MIUR 9 maggio 2014 e 8 maggio 2015)

Lauree DM 509/1999: 3/S - Architettura del paesaggio; 6/S - Biologia; 7/S - Biotecnologie agrarie; 8/S - Biotecnologie industriali; 28/S - Ingegneria civile; 38/S - Ingegneria per l'ambiente e il territorio; 54/S - Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale; 64/S - Scienze dell'economia; 68/S - Scienze della natura; 69/S - Scienze della nutrizione umana; 74/S - Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali; 77/S - Scienze e tecnologie agrarie; 78/S - Scienze e tecnologie agroalimentari; 79/S - Scienze e tecnologie agrozootecniche; 82/S - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio; 84/S - Scienze economico-aziendali; SNT/04/S - Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione.  Lauree DM 270/2004: LM-3 - Architettura del paesaggio; LM-6 - Biologia; LM-7 - Biotecnologie agrarie; LM-8 - Biotecnologie industriali; LM-23 - Ingegneria civile; LM-35 - Ingegneria per l’ambiente e il territorio; LM-48 - Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale; LM-56 - Scienze dell'economia; LM-60 - Scienze della natura; LM-61 - Scienze della nutrizione umana; LM-69 - Scienze e tecnologie agrarie; LM-70 - Scienze e tecnologie alimentari; LM-73 - Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; LM-75 - Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio; LM-77 - Scienze economico-aziendali; LM-86 - Scienze zootecniche e tecnologie animali. Lauree “Vecchio Ordinamento”: Scienze agrarie; Scienze agrarie tropicali e subtropicali; Scienze ambientali; Scienze biologiche; Scienze naturali; Scienze delle produzioni animali; Scienze e tecnologie agrarie; Scienze e tecnologie alimentari; Scienze e tecnologie delle produzioni Animali; Scienze forestali; Scienze forestali e ambientali. ).

   Questa evoluzione ha permesso di allargare gli orizzonti dell’Albo, e una maggiore qualificazione degli iscritti.